Rugby a scuola – finali nazionali
Un’alunna racconta l’esperienza della partecipazione ai Campionati Nazionali delle Scuole di rugby.
A cura di Annamaria Bossi
Anche quest’anno il progetto Rugby a scuola si è concluso con la partecipazione di due squadre di alunne ed alunni della secondaria di Gambolò e Tromello, U12 e U14, alle finali del Campionato Nazionale delle Scuole, che si è disputato a Jesolo / San Donà del Piave il 20 e 21 maggio.
Ma sentiamo com’è andata dalla diretta testimonianza di chi ha partecipato:
“Il 20 e 21 maggio siamo andati con il gruppo rugby a Jesolo per i campionati studenteschi italiani, accompagnati dalla prof. Zorzoli e dal prof. Biscaldi. Essendo il mio primo anno alle medie, non mi si era mai presentata l’opportunità di praticare questo sport (sapevo a malapena cosa fosse) e non avevo, di conseguenza, mai partecipato a questa stupenda esperienza che ci ha portato a competere con ragazze e ragazzi di tutta la Nazione.
Le gare erano il 21, ma essendo Jesolo abbastanza distante da Gambolò (più o meno 6 ore) siamo partiti il 20 alle 9.00 con il pullman per arrivare alle 15.30 all’albergo dove abbiamo alloggiato per una notte. Dalle ore 18 alle 19.30 avremmo dovuto partecipare ad una festa in Piazza Torino, ma per via di un piccolo disguido non se ne e’ fatto niente. Non che ci sia dispiaciuto, l’alternativa è stata accolta da tutti con approvazione: a quel punto avevamo tutto il pomeriggio libero. Cosa potevamo fare? Eravamo a due passi dal mare… perché mai farsi scappare un’occasione del genere? Tutti a fare il bagno! E’ stato un bel modo di passare il pomeriggio insieme, divertendoci un sacco. Tornati in albergo ci siamo lavati, preparati e abbiamo cenato. Verso le 22 siamo usciti per fare un giro per la città con i prof e gli allenatori. Il giorno dopo ci siamo svegliati alle 6.00, nessuno avrebbe creduto che saremmo riusciti a giocare, ma l’idea della partita ci ha dato vigore ed energia e abbiamo pareggiato due partite perdendone solo una.
Agli U14 non è andata cosi’ bene e ne hanno perse tre su tre. Ma infondo l’importante e’ divertirsi e stare insieme.
Siamo ripartiti nel pomeriggio e alle 22.00 eravamo a casa, stanchi ma contentissimi. Ci siamo impegnati e abbiamo partecipato con entusiasmo ad allenamenti e partite non per “voglia di vacanza” ma per amore per questo sport fatto di rispetto, gioco di squadra e fair play. Un grazie di cuore ai prof e agli allenatori che ci hanno regalato questa fantastica opportunità.
Marzia Fichera 1^B