Il curricolo in verticale: dalla letteratura al nostro curricolo d’Istituto.
Un’occasione per riflettere sul valore del curricolo in verticale in generale e per conoscere il “nostro” curricolo in verticale dalla fase della progettazione alla sua sperimentazione sul campo nel processo di insegnamento/apprendimento fino alla sperimentazione dei compiti autentici.
a cura di Merola Assunta
Da qualche anno il nostro Istituto lavora alla “costruzione” del proprio curricolo in verticale, che accompagna il percorso educativo di ogni bambino/a, ragazzo/ragazza nei tre segmenti scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado. Come sostiene Giancarlo Cerini il percorso educativo è caratterizzato da “continuità nella discontinuità”, delineando un processo unitario, graduale e coerente, continuo e progressivo, verticale ed orizzontale, pensato nelle scansioni fondamentali dell’apprendimento, in riferimento alle competenze da raggiungere dall’inizio (per molti a 3 anni) fino alla fine dell’esperienza scolastica (a 14 anni). La verticalità curricolare si fonda sul bisogno di dare continuità e coerenza al processo d’insegnamento, promuovendo importanti e necessarie trasformazioni nelle metodologie, nella professionalità docente, nella identità pedagogico-didattica e nella mission di ogni singola istituzione scolastica individuate nel POF. Le presentazioni di seguito sono un’occasione per riflettere sul valore del curricolo in verticale in generale e per conoscere il “nostro” curricolo in verticale dalla fase della progettazione alla sua sperimentazione sul campo nel processo di insegnamento/apprendimento fino alla sperimentazione dei compiti autentici.
Sono riportati altresì i preziosi spunti di riflessione a seguito dell’intervento del professore Mario Castoldi durante il seminario AIMC dal titolo “Indicazioni Nazionali e curricolo d’Istituto in verticale” (Vigevano, ottobre/novembre 2014), che ha delineato le importanti sfide a cui è chiamata oggi la scuola che si accinge a promuovere nei propri allievi le competenze.