Istituto Comprensivo "G. e G. Robecchi"

Programma del Convegno

Bullismo e cyberbullismo sono una degenerazione dei comportamenti dei giovani.
Nessuno dovrebbe mai temere di ricevere molestie di alcun tipo: questo è un assunto
imprescindibile.
Secondo Regione Lombardia il fenomeno invece riguarda 71.000 giovani tra i 15 e i 24 anni ed è
emergenza a questo riguardo, tanto che è stata varata la legge dal Consiglio Regionale della
Lombardia, che disciplina gli interventi in materia di prevenzione e di contrasto al bullismo e al
cyberbullismo e che prevede uno stanziamento di 300.000 € per il 2017 per mettere in campo
misure necessarie per progetti di sensibilizzazione degli studenti e delle famiglie, per la formazione
del personale scolastico e per il sostegno alle vittime.
L’Assessorato alle Politiche Giovanili del nostro Comune, già dallo scorso anno, ha inserito
all’interno dei propri programmi un progetto di prevenzione primaria e secondaria a questi
fenomeni, ricercando la collaborazione delle Scuole e delle famiglie per operare sul piano
dell’educazione alla legalità, della formazione degli adulti di riferimento e del monitoraggio delle
situazioni a rischio.
In questa ottica negli Istituti Comprensivi cittadini sono presenti gli Sportelli di Ascolto a cura di
psicologi esperti, sono stati effettuati nelle classi interessate alcuni interventi di informazione e
conoscenza dei fenomeni citati, si sta lavorando sulla formazione degli insegnanti e dei genitori.
Nel 2016 si è tenuto a questo riguardo il primo incontro pubblico sul tema del cyberbullismo con
interventi di esperti che hanno inquadrato a vari livelli il fenomeno del bullismo all’interno dei
processi di crescita dei ragazzi, approfondendo anche il tema del cyberbullismo sul piano normativo
e interpellando i rappresentanti delle Istituzioni che operano sul territorio.
Il 24 marzo 2017 l’Assessorato Politiche Giovanili ha voluto organizzare il Convegno cittadino sul
tema “Educare alla navigazione in rete” per rafforzare l’impegno comune su questo fronte, che
interessa trasversalmente tutti i livelli della società e su cui non dobbiamo abbassare la guardia, e
per coinvolgere Scuola e Famiglie sul versante dell’educazione al rispetto e alla convivenza civile e
su quello della prevenzione e della limitazione del rischio di conseguenze negative per le giovani
vittime, anche in età adulta.
Il Convegno è un’occasione di approfondimento e di studio importante per la nostra città e vede la
partecipazione di esperti e di formatori conosciuti a livello nazionale. L’invito è aperto a tutti.