CORRI QUANTO PUOI E… NON MOLLARE MAI!
1^ School Run – trofeo Techfly – a Gambolò
A cura di Camilla Bassi, Lucrezia Bulgari, Martina Fiorillo,
Marta Malarini, Ludovivca Salvadori e Marzia Staicu.
Il 19 Maggio si è svolta, presso il campo sportivo di Gambolò, la corsa campestre che ha coinvolto le classi dalla terza elementare alla terza media. Le gare sono iniziate alle ore 9:30 e sono terminate a mezzogiorno circa.
I ragazzi hanno gareggiato in ordine di età: dai più piccoli ai più grandi con un percorso sempre più lungo, dagli 800 m ai 1500 m.
Abbiamo intervistato alcuni ragazzi che ci hanno risposto così: ” A un certo punto mi è mancato il fiato ma poi ho ripreso, ho trovato la corsa abbastanza difficile, quando mi sono resa conto di aver superato per prima il traguardo ho sentito una forte emozione (Giulia )”, ” Speravo di non arrivare ultimo, la mia strategia era partire piano per poi accellerare (Tommaso)”, ”Avevo paura di non riuscire a finire il percorso, avevo paura di arrivare tra gli ultimi o peggio ultima, la mia strategia era partire veloce ma non troppo per distaccarmi dal gruppo iniziale per poi diminuire la velocita per terminare con uno scatto finale (Sara)”.
L’ attività è stata organizzata, per la prima volta a Gambolò, dall’Atletica Vigevano; il direttore Oscar Campari ci ha spiegato che è stata pianificata sulla falsa riga del torneo “Pensa” che viene organizzato da oltre 40 anni a Vigevano e, nonostante sia un debutto, è riuscito tutto molto bene e ne è decisamente soddisfatto; infine ribadisce che questo progetto sarà ripetuto nei prossimi anni.
All’incontro erano presenti il Vice sindaco di Gambolò, Antonello Galliani, il Preside dell’Istituto, Gabriele Sonzogni e un rappresentante del CONI. I corridori erano accompagnati da un apripista, Riccardo.
Nei giorni prima delle gare, è stata fatta un’ indagine sulle partecipazioni alla competizione all’interno della scuola media. Alcune ragazze della redazione hanno distribuito dei questionari, dove veniva chiesto il motivo per cui si partecipava o no al’incontro. I dati del sondaggio sono i seguenti:
Nelle classi prime medie le partecipazioni sono state superiori rispetto a quelle delle seconde e terze, principalmente a causa di impegni familiari, problemi sanitari e forse un po’ di “pigrizia”.
Le classifiche: