21 novembre, festa dell’Albero 2019: piantumazioni contro l’emergenza climatica
Contro i cambiamenti climatici la riforestazione è importante, anche in città. Aree verdi e nuovi boschi in ambiente urbano migliorano la qualità dell’aria e la qualità della vita delle persone che ci vivono. Assorbono anidride carbonica e restituiscono ossigeno, proteggono la biodiversità, hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione del dissesto idrogeologico. Senza gli alberi, i polmoni verdi del pianeta, non c’è futuro.
Piantare alberi in città non è solo una questione estetica e di arredo ma riguarda anche la qualità di vita delle persone e dell’aria che respirano. Le piante e le zone verdi aiutano, ad esempio, ad abbassare la temperatura dell’aria dai 2°C agli 8°C, a ridurre l’utilizzo del condizionatore del 30% e soprattutto contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria.
Un albero può assorbire mediamente fino a 20 kg di CO2 all’anno e i grandi alberi, all’interno delle aree urbane, sono eccellenti filtri di agenti inquinanti, mentre un ettaro di bosco può assorbire fino a 5 tonnellate di CO2 all’anno. Ed è da qui che deve partire la sfida delle città italiane che devono avere il coraggio di rinnovarsi e trasformarsi in città del verde, diventando sempre più green e sostenibili.