Ultima modifica: 20 Giugno 2023

Pon – I care 4 Ucraina – giugno 2023

Il racconto degli alunni che hanno partecipato al PON “CARE”

a cura di Viviana Baldi e Sara Bombonato

La parola ai bambini delle classi terze che hanno partecipato al Pon:

“Buongiorno a tutti, vi presentiamo il nostro Pon che si chiama I care for Ucraina perché dà la possibilità agli studenti ucraini di essere accolti nelle scuole italiane, ma serve anche, e forse soprattutto, a sentirci tutti accolti, integrati e amici.

Infatti, l’inno dell’AMICIZIA ci ha accompagnati per tutto il corso del nostro PON come una colonna sonora che ci ha condotti alla fine di questo progetto, e ci ha permesso di iniziare e costruire nuovi legami.

Abbiamo giocato con le lettere e mischiando i nomi delle nostre due nazioni abbiamo inventato, proprio come vuole il gioco dell’anagramma, un nome tutto nuovo che ci identifica, noi siamo gli URAITALICAANI.

Abbiamo composto la nostra MUSICA, abbinando i movimenti del corpo alle forme geometriche e tutte le mattine ci siamo divertiti a suonarla come una vera e propria orchestra.

Abbiamo anche inventato il nostro colore mescolando quelli delle due bandiere: verde + bianco + rosso + blu + giallo = tortora, con il quale abbiamo colorato le basi dei nostri plastici.

Siamo andati nell’atelier creativo della nostra scuola e con la stampante 3D abbiamo creato le cartine dell’Italia e dell’Ucraina, abbiamo poi costruito, proprio come fanno i veri ingegneri, un ponte levatoio che sfrutta la forza dell’acqua e unisce le due nazioni in segno di aiuto e di accoglienza verso chi vive la drammatica situazione della guerra.

Addentriamoci ora nella parte artistica del percorso: ispirandoci al pittore Mondrian, abbiamo realizzato dei disegni sul piano, ma che in realtà, se li guardate bene, sembrano avere anche la dimensione della profondità. Fateci caso: siamo noi il punto focale.

Ma non ci siamo occupati solo del disegno, ma anche della scrittura! Infatti, quando siamo andati in biblioteca, dopo un lavoro di ricerca sui libri selezionati dalle maestre, abbiamo approfondito la flora e la fauna del nostro territorio sperando poi di vedere queste cose durante la seconda uscita presso il parco del Ticino … purtroppo però il tempo ci ha girato le spalle….

 ma niente paura! Dato che non siamo riusciti a vedere le farfalle, le abbiamo costruite! Basta poco: una spilla, una graffetta, un elastico e un foglio su cui disegnarla. Quando erano pronte, le abbiamo fatte volare tutte insieme: è stato un momento magico.

Un’attività che ci ha tenuti incollati alla sedia è stata la costruzione dei cubi con i post-it: piega dopo piega, incastro dopo incastro ecco i nostri cubi che hanno preso la forma di un enorme cuore.

Ma esiste una forma, la regina delle forme, presente in ogni elemento della natura …. la spirale aurea: noi l’abbiamo osservata attraverso lo stampo della nostra mano chiusa, la nostra impronta digitale, il fondo della pigna e nelle ali di farfalla, ma è presente in tantissime altre, per esempio nell’orecchio, nel girasole e nella Vita stessa.

Anche tra i numeri esiste un “RE”, si chiama pi-greco e si ripete tutte le volte che dividiamo una qualunque circonferenza, che può essere quella di una pizza, di una ruota, ma anche quella del pianeta Terra, per il loro diametro. Il risultato sarà sempre 3,14

159265 358…97…

Basta, basta, fermiamoci! Anche i numeri decimali sono infiniti.

Il bello è quando la matematica diventa arte: ecco, infatti le nostre pi-greco Cities formate da palazzi che rispecchiano le sue cifre, ma anche i nostri braccialetti, costruiti con pezzetti di cannucce. Ad ogni cifra è stato abbinato un colore e, seguendo l’ordine del “pi- greco”, abbiamo creato degli stilosissimi braccialetti.

La seconda settimana è stata una sfida tra gruppi, ma anche con noi stessi: pentamini, La Boca, Polyminix, Rolling Cubes, poligoni e stuzzicamenti ci hanno tenuti con il fiato sospeso, il cervello acceso e la concentrazione a mille, tanto che a fine giornata quando le maestre ci dicevano “Andiamo bimbi!”, noi rispondevamo in coro “Come? Di già?”

È proprio vero, quando ti diverti, il tempo vola!

Ma ora vi vogliamo presentare un nostro amico, il signor Fibonacci, un matematico che ha creato questa sequenza. Riuscite a capire il criterio con il quale ha messo i numeri in questo ordine?

Va beh, ve lo diciamo noi!

Sommo le ultime due cifre per ottenere la successiva. Per esempio: 0+1= 1   1+1=2   1+2= 3   2+3= 5    3+5=8 e così via…

Ora che vi abbiamo svelato il segreto, provate voi ad inventare una sequenza che segue un determinato criterio.

Buon divertimento!!!”

Adele, Alexandru, Anabel, Anastasiia, Aurora, Camilla, Cristopher, Daniele, Filippo, Gaia, Giacomo, Giorgia, Giulia, Lorenzo, Maddalena, Matilda, Matteo, Mattia, Meriam, Maria Chiara, Nicolò, Samuele, Sophie, Vittoria, Wassila.

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