Ultima modifica: 20 Febbraio 2018

L’albero delle Emozioni

Il mese scorso è stato attuato il Progetto Continuità per facilitare il passaggio dalla Primaria alla Secondaria di Primo Grado.

Classi quinte Scuola Primaria Gambolò a.s. 2017/18

Noi bambini di quinta abbiamo incontrato i ragazzi delle classi seconde della Scuola media per familiarizzare con loro, i nostri tutor. Gli incontri programmati dalle insegnanti, hanno avuto lo scopo di diminuire le nostre ansie relative a ciò che ancora non conosciamo.

In classe abbiamo preparato due foglie: una colorata di verde scuro, sulla quale ciascuno di noi ha scritto una paura e una colorata di verde chiaro sulla quale abbiamo scritto un’aspettativa positiva, entrambe relative alla scuola nuova che ci attende.

Noi quinte abbiamo preparato gli “ Alberi delle Emozioni ”, ciascuna classe secondo il proprio stile, dando libero sfogo alla nostra fantasia.

Sugli alberi abbiamo attaccato le foglie in modo da formare la chioma e poi ci siamo recati alla Scuola Media, dove gli “ esperti ” di seconda ci attendevano per regalare a ciascuno di noi un “cavalierino” con scritto il nostro nome che porteremo a settembre nella scuola nuova e lo posizioneremo sul banco per  agevolare la conoscenza reciproca.

Poi è cominciata l’intervista. A turno abbiamo rivolto le domande agli alunni delle classi seconde, i quali, da buoni tutor, hanno saputo rispondere in modo tale da non deludere le nostre aspettative e suggerendoci strategie per superare le paure emerse.

Per quanto riguarda la scuola in sé ci interessava sapere innanzitutto come affrontare la moltitudine di discipline e il relativo carico di compiti.

I ragazzi ci hanno detto che all’inizio si rimane un po’ disorientati dalla “quantità” di libri, quaderni e compiti, in particolare per  come bisogna organizzare il tutto, ma i professori all’inizio sono pazienti e ti aiutano; sicuramente bisogna essere tempestivi nell’eseguire i compiti e nello studiare per non trovarsi tutto da fare il giorno prima.

Dal punto di vista relazionale invece, ci hanno spiegato che,  anche se non saremo in classe con i nostri amici del “cuore”, avremo comunque modo di incontrarli durante l’intervallo, perché a differenza della primaria si fa in corridoio anziché in classe. Oppure possiamo invitarli sulla “panchina dell’Amicizia”  costruita apposta per  creare un momento da dedicare ai nostri amici o a chi vogliamo conoscere meglio.

Infine, è emersa la paura del bullismo. I ragazzi ci hanno detto di non preoccuparci perché qualunque cosa ci venga detto o fatto di poco carino, dobbiamo subito parlarne con i professori, i quali sanno come gestire queste problematiche. Soprattutto non bisogna isolarsi e rimanere “nell’angolino” , ma dobbiamo parlare, parlare, parlare. Poi ci hanno suggerito alcune “simpatiche” tecniche per contrastare i bulli, ma queste ce le teniamo per noi, vi assicuriamo però che sono molto divertenti ed efficaci.

Successivamente, in classe, abbiamo riflettuto sull’incontro con i nostri tutor e sulle strategie suggerite da loro per attenuare le nostre preoccupazioni; la maggioranza di queste sono svanite, così abbiamo staccato le foglie verde scuro che le contenevano e le abbiamo messe alla base del tronco.

A giugno porteremo gli “Alberi delle emozioni” ai Professori della Scuola Media in modo tale che potranno esporli nelle aule delle prime a settembre, dove ritroveremo così il lavoro che abbiamo fatto in quinta che sarà spunto per  l’accoglienza dei primi giorni di nuova scuola, un altro tassello della nostra vita che ci aiuterà a crescere e a maturare.

Cari tutor, arrivederci a settembre!

Gli alunni delle classi quinte della Primaria di Gambolò a.s. 2017/’18

             

 

 

 

 

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